Diamante e Cirella

DIAMANTE e CIRELLA

Diamante, Cirella: Si trova nella riviera dei Cedri e si trova sul mare. Ha un a parte storica nella quale esistono dei negozi di artigianato locale e un lungomare con la vista sul porto.

Nella parte nuova ha una lunghissima spiaggia con un lungomare per il passeggio e numerosi ristoranti pizzerie nonché alberghi.

Esiste una torre e altro. Fonti storiografiche diverse documentano insediamenti già dai tempi dei Focesi e dei romani.

Le prime notizie sulla nascita di un vero e proprio nucleo abitato nei luoghi di Diamante risalgono al 1500, allorquando il Principe Sanseverino ordinò la costruzione di una postazione difensiva per contrastare le incursioni Saracene.

Intorno al torrione dei Sanseverino sorse più tardi una fortificazione del territorio ad opera del principe di Bisignano Tiberio Caraffa padrone dei territori di Belvedere e di Diamante già dal 1622. Al termine delle scorribande turche, la popolazione dalle campagne si spostò verso il mare incrementando i commerci.

Giunsero in seguito altri commercianti napoletani, amalfitani e salernitani, e nobili famiglie, di origine spagnola vi si stabilirono dando vita al centro abitato. Altri insediamenti vi era fin dai tempi dei Focesi e dei Focesi e dei romani.

La prima nascita di un nucleo abitato nei luoghi di Diamante risalgono al 1500, quando il Principe Sanseverino ordinò la costruzione di una postazione difensiva per contrastare le incursioni dei saraceni. Intorno al torrione sorsero altre fortificazioni per opera

Il borgo medievale di Cirella è sul promontorio che si estende verso il mare. del Monte Carpinoso, era un arroccato centro bizantino- normanno dell’alto Tirreno calabrese. Fu una fiorente colonia della Magna Grecia e in seguito, sede diocesana.
NEL IX secolo ebbe delle incursioni saracene e nel 950 d. C., subirono un’altra incursione guidata dal’ Emiro Al Hasan e nel 1576 Cirella ex Cirellae, fu saccheggiata più volte dai pirati, capitanati da Barbarossa. E poi da pirati hottomani guidati da Sinam Cicala Pascà.

Cirella ebbe il nome da: Ceriallae e fu una colonia della Magna Grecia ebbe una pestilenza e terremoti, il feudo cadde in rovina e la sua proprietà passò dalla Famiglia Sanseverino ai Catalano-Gonzaga.

Nel 1806-1807 un contingente di truppe napoleoniche assediò e occupò il borgo medievale, stabilendosi nella residenza dei duchi Catalano-Gonzaga. Dall’evento nacque la leggenda che il borgo venisse assalito da formiche giganti, alle quali divorarono gli abitanti del paese.
Fu costruita la nuova Cirella e le pietre di quella vecchia furono usate per la ricostruzione quindi dell’insediamento antico è rimasto ben poco. la fondazione del borgo in epoca bizantina, ma la fase principale è rappresentata dall’arrivo normanno in Calabria, seconda metà dell’XI secolo.
Nel XIII secolo, in età sveva, l’abitato fu protetto con una doppia cinta muraria, e nel XIII-XIV secolo, nel periodo angioino, ricevette ulteriori ampliamenti. Alcuni testi indicano la fondazione del castello ad opera del principe Carrafa nel XVIII secolo.

Cirella: 

Il borgo medievale di Cirella è sul promontorio che si estende verso il mare. del Monte Carpinoso, era un arroccato centro bizantino- normanno dell’alto Tirreno calabrese. Fu una fiorente colonia della Magna Grecia e in seguito, sede diocesana.

NEL IX secolo ebbe delle incursioni saracene e nel 950 d. C., subirono un’altra incursione guidata dal’ Emiro Al Hasan e nel 1576 Cirella ex Cirellae, fu saccheggiata più volte dai pirati, capitanati da Barbarossa. E poi da pirati hottomani guidati da Sinam Cicala Pascà.

Cirella ebbe il nome da: Ceriallae e fu una colonia della Magna Grecia ebbe una pestilenza e terremoti, il feudo cadde in rovina e la sua proprietà passò dalla Famiglia Sanseverino ai Catalano-Gonzaga.

Nel 1806-1807 un contingente di truppe napoleoniche assediò e occupò il borgo medievale, stabilendosi nella residenza dei duchi Catalano-Gonzaga. Dall’evento nacque la leggenda che il borgo venisse assalito da formiche giganti, alle quali divorarono gli abitanti del paese.

Fu costruita la nuova Cirella e le pietre di quella vecchia furono usate per la ricostruzione quindi dell’insediamento antico è rimasto ben poco. la fondazione del borgo in epoca bizantina, ma la fase principale è rappresentata dall’arrivo normanno in Calabria, seconda metà dell’XI secolo.

Nel XIII secolo, in età sveva, l’abitato fu protetto con una doppia cinta muraria, e nel XIII-XIV secolo, nel periodo angioino, ricevette ulteriori ampliamenti. Alcuni testi indicano la fondazione del castello ad opera del principe Carrafa nel XVIII secolo.